Mettici le Mani Days: buona la prima!

Lo slogan dice “Mettici le Mani“, ed i partecipanti che hanno occupato i 16 slot disponibili per la prima delle giornate dedicate alla Moto Guzzi ce le hanno messe, le mani, con piacere.

La porta si è aperta, sin dalle prime ore della mattina, nei box 1 e 2 dell’iconico Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola. Tra pochi mesi proprio questi box ospiteranno le Red Bull di Max Verstappen e Checo Perez, ma oggi lo spazio è per Recambio ed i suoi ospiti. Schermo gigante, sedie, moto ‘lavagna’, tavoli, utensili, microfono, casse, blocchi motore… pronti, via!

Terminata una colazione di benvenuto, davanti a tre blocchi Moto Guzzi sui quali operare, prende la parola Iacopo Bianconcini, CEO e fondatore di Recambio, che con emozione e professionalità spiega il ‘why’ che ha portato alla nascita del progetto, come funziona il marketplace, il perché dei ‘Mettici le Mani days’, il programma ed introduce Antonio Paparo, il professionista che accompagnerà e guiderà i partecipanti nelle sessioni teoriche e pratiche della giornata.

Man mano che la mattinata scorreva tra parti teoriche, dimostrazioni pratiche ed il ‘mettici le mani’ dei partecipanti, è emerso chiaramente che nessuno dei presenti aveva mai partecipato a nulla di simile. D’altronde, uno dei drive strategici di questa iniziativa è quello non solo di differenziarsi da quello che è già presente sul mercato, ma soprattutto creare un volano di promozione per quello che è il core business del progetto, il marketplace per pezzi di ricambio di moto classiche.

Dopo la pausa pranzo presso il ristorante Carburo, un tour dell’autodromo con guida riservata ha fornito un’occasione privilegiata per ricordare miti come Ayrton Senna, che proprio ad Imola perse la vita in quel funesto 1 maggio 1994,  ma anche capire come tecnologia e sicurezza si sono evolute nel tempo, visitando la control room ed i mezzi di servizio dell’autodromo.

A chiudere la giornata, un’aperitivo / cena, con musica e dj, aperto a circa 60 ospiti, tra cui il direttore dell’autodromo, il sindaco di Imola, il direttore del Motor Valley accelerator, alcuni collezionisti di moto ed attori di rilievo della filiera dei veicoli classici, per celebrare con un brindisi il kick-off del progetto ma anche fornire un’occasione per creare network tra amici ed appassionati di questo meraviglioso mondo, in un’ambiente rilassato ma stimolante, dove si respira passato, ma anche futuro.

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